SEPTWOLVES FASHION SHOW
La forte tradizione cinese si mescola al futuro nella location post industriale dell’ex Ansaldo. Septwolves, il brand più forte del menswear cinese nato 25 anni fa, porta a Milano il suo mood contemporaneo e la grinta del Lupo che da’ nome e effigie al brand. Stampe floreali sono traslate in grafismi, l’anima della Cina finalmente pronta a competere con il fashion internazionale.
Un check nero, scuote giacche e bomber lasciando emergere stampe pavone e fiori. Le camicie sono lunghe, veri e propri short dress, una rivisitazione della tunica in omaggio ad archetipi cinesi. Il total white viene arricchito da grafismi di forte impatto. La tradizione occhieggia, qua e là, a rivelare la potenza di una storia millenaria. Ricami Thai, con il simbolismo del pavone richiamato costantemente. Colli e tasche alla Mao Tse Tung, su vesti tradizionali che il designer Colin Jiang trasforma in pezzi cool, da combinare per ottenere outfit stratificati che esaltano la bellezza del bianco ottico. L’attitudine è over, i pantaloni sono morbidi e i materiali sono lino, seta e pattern etnici.
Il brand ha due elementi portanti:
il fiore di erythrina, con il suo punto cromatico rosso rubino importato dalle grafiche digitali e a tratti cyber;
la semantica del lupo, che porta nella moda un guizzo di aggressività, dai contorni precisi.