Generazione Z e beauty industry: un rapporto in continua evoluzione

La Generazione Z ridefinisce (e migliora) il settore della bellezza.
I consumatori appartenenti a quella che viene definita Generazione Z, dei nati tra il 1996 e 2010, sono il motore del cambiamento dell’industria della bellezza.
Nell’articolo di oggi vi presentiamo le caratteristiche e gli aspetti imprescindibili che tanto i nuovi brand come quelli già esistenti devono contemplare per avere successo con consumatori sempre più attenti e consapevoli.
In primo luogo è fondamentale comprendere che, quando si fa riferimento alla Gen Z, si parla di un gruppo di consumatori che entro il 2030 rappresenterà un quarto della popolazione mondiale con un reddito di 33 trilioni di dollari (Dati: McKinsey & Company – The State of Fashion: Beauty). Ecco che, tenendo conto del potere di acquisto attuale e futuro, risulta fondamentale capire meglio le esigenze di questo gruppo di consumatori.
Un’altra premessa importante riguarda il tipo ricerca che precede l’acquisto e che avviene tramite le piattaforme social, in particolare TikTok, Instagram e YouTube. La nascita di trend beauty (e non solo) ha uno sviluppo molto più rapido, accelerato dalle migliaia di condivisioni di review, haul e tutorial pubblicate e consumate quotidianamente.
La rapida di fruizione di contenuti su marchi e prodotti garantita dai social offre l’accesso ad un pacchetto di informazioni molto più complete rispetto a quelle che ad esempio i consumatori della Generazione X (dei nati tra il 1965 e il 1980) possedevano all’ora dell’acquisto, permettendo a questi giovanissimi consumatori sempre più attenti a valori quali sostenibilità e inclusività, di scegliere consapevolmente.
La spiccata sensibilità rispetto all’ambiente, al benessere e alla salute mentale si è tradotta in esigenza di ritrovare nei marchi una condivisione di valori. Sostenibile, inclusivo, gender-free ed economico, o più precisamente con un buon rapporto qualità prezzo, ecco le fab four della bellezza, attributi imprescindibili per il nuovo consumatore.
Prodotti per la cura della pelle, make-up, fragranze e prodotti per la cura dei capelli, ecco nell’ordine le categorie di prodotti più ricercate, la cura della persona diventa una coccola.
Nonostante la accresciuta complessità del mercato della bellezza esistono molti esempi virtuosi che oltre a sopravvivere sono riusciti a trionfare conquistando una generazione di consumatori che si dimostra leale con le referenze favorite e le rispettive realtà aziendali. Il 60% dei consumatori secondo l’indagine svolta da McKinsey rimane fedele a prodotti/brand acquistati contro il 50% della generazione precedente, se non bastassero i precedenti ecco un ulteriore motivo per investire in questa generazione.
Tra le aziende virtuose del rinnovato beauty-scenario ne abbiamo selezionate 4 (+ 1):
I Celebrity brand:
1) FENTY BEAUTY – Rihanna
Pioniera nella creazione di un marchio inclusivo di make-up e skincare, Rihanna ha nel 2017 fonda Fenty Beauty “affinché le donne ovunque fossero incluse”.
Con Fenty Beauty viene sviluppata una vasta gamma di tonalità, con formule pensate per rispondere alle esigenze di tutti i tipi di pelle diventata poi best-seller del marchio. L’individuazione di tonalità universali diventano funzionali alla celebrazione dell’unicità.
2) RARE BEAUTY- Selena Gomez
Rare Beauty è un’azienda di cosmetici fondata nel 2019 da Selena Gomez, ispirata dal suo terzo album in studio.
L’azienda nasce da un progetto ambizioso che mira ad “abbattere standard di perfezione irrealistici” promuovendo l’inclusività e affrontando iniziative di salute mentale e istruzione.
Bellezza e salute mentale si fondono in RARE con l’obiettivo di restituire ad una generazione costantemente esposta al feroce giudizio che le piattaforme social non riescono a controllare, una visione che si allontana dagli standard di bellezza.
La realtà internazionale:
3) The Ordinary
The Ordinary è un marchio nato in Canada nel 2013, che sin dal principio si è impegnato ad offrire una collezione di trattamenti caratterizzati da tecnologie cliniche efficaci per la cura della pelle.
Diventato sinonimo di integrità, è uno dei preferiti tra gli acquirenti più giovani, per la sua strategia che punta sulla trasparenza e nondimeno per la proposta di prodotti di qualità a prezzi democratici. Un lavoro sempre coerente e in continua evoluzione che ha già conquistato consumatori di ogni età.
… e quelle italiane conosciute nel mondo:
4) Davines + [ comfort zone ]
Si tratta di un gruppo italiano con sede a Parma dedicato al settore della cosmetica professionale. Dalla ricerca specializzata svolta dalla famiglia Bollati, nascono due realtà diventate leader nella realizzazione di prodotti per la cura dei capelli e della pelle. Davines specializzata nell’ haircare e cura del corpo e [ comfort zone ] linea per il mercato professionale skincare.
“Entrambi i marchi sono specializzati nella creazione di prodotti di alta qualità sostenibile, elaborati con spirito artigianale e sviluppati scientificamente attraverso le tecnologie cosmetiche più avanzate.”
In conclusione è merito soprattutto di questa generazione di preparatissimi sostenitori del clean beauty se l’industria della bellezza è cambiata ed è sempre più attenta ad evolvere verso una produzione più responsabile e inclusiva.